I recenti correttivi al Decreto Legge "Salva Casa" n. 69/2024 approvate a luglio 2024 introducono diverse novità significative nel settore edilizio in Italia.
Ultime novità introdotte: cosa è cambiato?
Grazie alle nuove correzioni appena approvate al Decreto Salva Casa, ci sono diverse migliorie che renderanno più semplice e flessibile la gestione dei vostri progetti edilizi. Questi correttivi mirano a semplificare la gestione delle irregolarità edilizie e a rendere più agile il processo di sanatoria, adattando la normativa a contesti moderni e riducendo gli ostacoli burocratici per cittadini e professionisti del settore.
Ecco un riassunto delle principali novità:
- ATTIVITÀ EDILIZIA LIBERA: Le pergole bioclimatiche sono ora considerate interventi di edilizia libera, il che significa che non richiedono più un titolo abilitativo, a patto che non creino spazi chiusi stabilmente e rispettino specifici requisiti tecnici ed estetici.
- STATO LEGITTIMO DEGLI IMMOBILI: Nei correttivi al decreto legge "Salva Casa" di Luogio le difformità sulle parti comuni dei condomini non bloccheranno più i lavori di riqualificazione. Inoltre, le irregolarità su singoli immobili non ostacoleranno la ristrutturazione delle parti condivise dell’edificio.
- TOLLERANZE COSTRUTTIVE: Per i mini appartamenti con superficie inferiore a 60 mq, uno dei correttivi al decreto legge "Salva Casa" di Luglio, ha introdotto la possibilità di applicare tolleranze fino al 6%, facilitando ulteriormente la gestione di piccoli spazi abitativi.
- SUPERFICIE E ALTEZZA MINIME: La superficie minima per gli appartamenti è stata ridotta a 20/28 mq e l'altezza minima dei soffitti a 2,40 m, permettendo la regolarizzazione di molti appartamenti attualmente non conformi.
- CAMBIO DI DESTINAZIONE D'USO: è stata semplificata la procedura per il cambio di destinazione d'uso per locali al piano terra, specialmente nei borghi storici e nelle grandi città, favorendo la conversione di negozi e uffici in abitazioni.
- ESTENSIONE DELLE TOLLERANZE EDILIZIE: Le tolleranze edilizie sono state estese anche agli interventi futuri, garantendo maggiore flessibilità e facilitando la regolarizzazione delle piccole difformità.
- VERIFICA IN LOCO DEI LAVORI: Un ente pubblico non può annullare ciò che un altro ente ha certificato, proteggendo i proprietari con permessi di agibilità/abitabilità già rilasciati.
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